Epicondilite o Gomito del Tennista. Quante volte abbiamo sentito parlare di questa patologia che è la più diffusa causa di dolore all’avambraccio e al gomito.
Uno studio inglese (ecco il link) ha ampiamente descritto questo problema che colpisce indifferentemente sedentari e sportivi appartenenti a molteplici fasce di età.
La causa principale sembra essere uno “scompenso” a carico della muscolatura estensoria del polso, che si “aggancia” sulla porzione laterale del gomito, chiamata Epicondilo. Da qui Epicondilite, infiammazione dell’epicondilo.
Tale disfunzione si manifesta quindi con uno stato infiammatorio locale che, generalmente, tende a mantenersi per lungo tempo.
Il problema viene complicato da numerose cause indirette: esiti di radicolo-patie di origine cervicale, cioè infiammazioni delle radici nervose i cui sintomi si proiettano fino al gomito; importanti “blocchi” o limitazioni della mobilità alla spalla (come la spalla congelata) che possono generare disfunzioni poi “compensate” a livello del gomito. Cioè? La spalla si muove meno e male e il gomito deve sopperire!
Questi ed altri sono fattori che rendono più complesso il trattamento aumentando i tempi di guarigione.
A livello di trattamento riabilitativo possiamo indicare la strategia che, in questi casi, sembra portare a risultati migliori:
Non sottovalutare un dolore nell’area dell’avambraccio, quello che può sembrare un semplice fastidio si può trasformare in un antipatico ospite che vi terrà compagnia per lungo tempo.
Trattamento riabilitativo precoce, precauzioni nella vita di tutti i giorni ed esercizio costante sono la medicina migliore per il gomito del tennista!